Rilascio carta identità elettronica CIE

La Carta d’Identità Elettronica (CIE), è il documento personale che attesta l’identità del cittadino, realizzata in materiale plastico, delle dimensioni di una carta di credito e dotata di elementi di sicurezza e di un microchip che memorizza i dati del titolare.
La foto è stampata a laser, per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione.
Sul retro della Carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre.
Al momento della richiesta verranno raccolte anche le impronte digitali, che verranno inserite nel documento stesso (la raccolta delle impronte è obbligatoria come previsto dall'art.3, c.2, del r.d. n.n.773/1931, come modificato dall'art.40, c.2, lett.a) del d.L. n.1/2012).

 

tl_files/file_e_immagini/IMMAGINI/icone/chiblu.jpg CHI


Tutti i cittadini italiani o stranieri, residenti nel Comune di Strambino, anche minorenni.
I non residenti nel Comune di Strambino, che siano impossibilitati a recarsi nel proprio comune di residenza, possono richiedere la carta d'identità facendone richiesta all'Anagrafe.
Per il rilascio del documento è necessaria la presenza fisica dell'interessato, anche se minore di età, e non è possibile ottenere la carta d'identità per delega o procura.

 

tl_files/file_e_immagini/IMMAGINI/icone/comeblu.jpgCOME


La CIE si può richiedere 6 mesi prima della scadenza della propria Carta d’identità (o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento) presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza; in seguito alla modifica dell'art.36 del DPR 445/2000 "...le carte di identità rilasciate su supporto cartaceo, possono essere rinnovate anche in corso di validità, prima del 180° giorno precedente la scadenza".
E’ necessario presentarsi con la vecchia carta di identità oppure la denuncia di smarrimento/furto, il codice fiscale e una fototessera.
L’operatore dell’anagrafe provvederà a raccogliere tutte le informazioni necessarie e rilascerà al titolare della carta una ricevuta con valore di documento di riconoscimento, fino al ricevimento del nuovo documento.
La ricevuta che viene rilasciata al momento della richiesta della CIE, è un documento di riconoscimento, al pari delle carte d'identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno (vedi Circolare del Ministero dell'Interno n.2 del 14/02/2018 e la Circolare n.9 del 16/07/2019).



  COSA SERVE


Carta d'identità scaduta o, in caso di primo rilascio, altro documento d'identità valido (passaporto, patente, libretto di pensione con foto).
1 fotografia formato tessera (cm.3,5 x 4,5), recente (effettuata da non oltre 6 mesi), frontali, senza occhiali scuri. Le caratteristiche tecnico-qualitative delle fotografie per le carte d'identità, sono state previste e definite dal Ministero dell'Interno con nota n.400/A/2005/1501/P/23.13.17 del 5/12/2005. Per il cittadino è anche possibile portare una fotografia su supporto digitale USB rispettando, oltre alle suddette caratteristiche, anche le seguenti: definizione immagine: almeno 400 dpi - dimensione del file: massimo 500kb - formato del file: JPG.

Il richiedente deve presentarsi personalmente all'Ufficio Anagrafe al momento della richiesta, se si tratta di minore deve essere accompagnato da almeno un genitore.
Per i minori di anni 18, la carta d'identità deve essere richiesta da almeno un genitore (che deve anche effettuare il riconoscimento del minore: minore e genitore/i devono presentarsi entrambi e contemporaneamente all'Ufficio Anagrafe). Serve l'autorizzazione di entrambi i genitori per renderla valida per l'espatrio (atto di assenso); nel caso in cui non sia possibile ottenere l'assenso di entrambi i genitori, può essere richiesto il nulla osta al Giudice Tutelare. In caso di mancanza di assenso dei genitori o del Giudice Tutelare, il documento verrà rilasciato non valido per l'espatrio.
Per le persone con figli minori, il richiedente dichiara di avere l'assenso da parte dell'altro genitore avente la capacità genitoriale; in mancanza di dichiarazione del richiedente il documento verrà rilasciato non valido per l'espatrio. L'atto di assenso può essere sostituito dal nulla osta del Giudice Tutelare.
Ai cittadini stranieri viene rilasciato il documento non valido per l'espatrio. Anche per i minori stranieri il documento deve essere richiesto da un genitore.
In caso di deterioramento, l'interessato dovrà fare richiesta di nuovo documento, consegnando il precedente originale deteriorato.



  COSTI


Il costo della CIE, previsto in euro 22,00, in contanti all’operatore dell’anagrafe al momento della richiesta e comprendono anche le spese di spedizione.
In caso di deterioramento/smarrimento di CIE non scaduta il costo è di € 27,00.
A partire dal 15/11/2021 è possibile pagare il rilascio della carta d'identità elettronica con PagoPa; sul sito del Comune di Strambino, al link https://www.servizipubblicaamministrazione.it/servizi/portalecontribuente/AreaPagamenti.aspx?iddominio=84002930018, selezionare "Pagamento Spontaneo"; nella prima sezione "Dati Pagamento", selezionare nel menu a tendina "EMISSIONE CARTA D'IDENTITA ELETTRONICA", nella causale del pagamento il/i nominativi per cui viene rilasciata la CIE e nell'importo 22,00 euro (o multipli se il pagamento si effettua per più carte).
Nella seconda sezione "Dati del pagatore" inserire le generalità di chi effettua il pagamento. Cliccare su prosegui e confermare i dati inseriti; generare l'avviso di pagamento contenente i dati necessari per eseguire il pagamento con una delle modalità indicate a questo link https://www.comune.strambino.to.it/pagopa.html.
L'avviso di pagamento generato ha la durata di un mese da quando viene emesso; la ricevuta di pagamento effettuato deve essere presentata al momento dell'appuntamento per il rilascio della CIE.

 

 VALIDITA'

La validità della CIE, invariata rispetto a quella della carta di identità tradizionale, è diversa a seconda all’età del titolare:

3 anni per i minori di 3 anni;
5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 17 anni;
10 anni per i maggiorenni;
3 anni per i cittadini stranieri con permesso di soggiorno per motivi di protezione internazionale.
Anche per la CIE i genitori dovranno esprimere il consenso scritto per l’espatrio dei figli minorenni.

La CIE non viene consegnata al momento della richiesta, come avveniva con il documento cartaceo, ma è stampata dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato di Roma e spedita direttamente al cittadino entro 7 giorni dalla richiesta, tramite raccomandata, presso il Comune o ad un indirizzo da lui indicato al momento della richiesta.
Il documento potrà essere consegnato esclusivamente al cittadino o a persona da lui appositamente incaricata, e nel caso di inoltro presso un indirizzo privato, qualora al momento della consegna il cittadino non fosse presente verrà rilasciato un avviso nella cassetta delle lettere.
Il Comune non ha alcuna possibilità di intervenire o verificare i tempi e le modalità di consegna della CIE da parte del vettore.


CASI PARTICOLARI:
Richiedenti non residenti nel Comune di Strambino
La carta d'identità può essere rilasciata anche da un Comune diverso da quello di residenza (è comunque obbligatorio che la persona sia iscritta nell'Anagrafe della popolazione di un Comune italiano).
Spetta al cittadino comprovare di essere effettivamente e temporaneamente, e non casualmente, dimorante nel Comune di Strambino; a titolo di esempio, ricoverati in case di cura o altre strutture sanitarie o socio-sanitarie, temporaneamente ospiti di amici e parenti, in grado di comprovare tale condizione, coloro che hanno una sede di lavoro nel territorio del Comune.

Richiedenti impossibilitati per motivi di salute a muoversi dalla propria abitazione
Per le persone che per motivi di salute, eventualmente documentabili, non possono muoversi dalla propria abitazione, è possibile comunque chiedere il rilascio della CIE; a tali persone non verranno prese le impronte digitali.

Cittadini italiani residenti all'estero
Il processo di emissione della CIE per i cittadini residenti all'estero presso il Comune (iscritti AIRE), è attualmente in fase di elaborazione, pertanto a tali cittadini il Comune può rilasciare esclusivamente il modello cartaceo.

NOTE:
La carta d'identità valida per l'espatrio NON riporta la scritta "non valida per l'espatrio".
Nella CIE non è prevista l’indicazione dello stato civile, della professione, dei segni particolari e del colore di occhi e capelli, che erano invece presenti nella versione cartacea.
Per sapere quali siano i paesi stranieri in cui è possibile recarsi con la carta d'identità, è necessario informarsi presso le Questure o i Commissariati di P.S., o sul sito "Viaggiare sicuri" del Ministero degli Affari Esteri.
Nel caso di cambio di indirizzo/residenza, il documento non viene sostituito in quanto si tratta di dati non utili al riconoscimento della persona.

Fino al compimento dei 14 anni i minori italiani possono espatriare solo se:

  • accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci (es: tutore, esercente la capacità genitoriale). In seguito all'entrata in vigore del d.L 20 gennaio 2012, n.1 (art.40) sul retro della Carta d'identità valida per l'espatrio dei minori di anni 14 deve essere indicato il nome dei genitori;
  • affidati ad un accompagnatore munito di attestazione di accompagnamento
  • affidati con dichiarazione di accompagnamento dai genitori o dagli esercenti la potestà genitoriale ad un Ente (es: compagnia aerea).

Compiuti i 14 anni i minori possono viaggiare senza accompagnatori sia in ambito UE che per destinazioni extra UE (con passaporto).

Dichiarazione per la donazione degli organi.
Al momento della richiesta della carta d'identità è possibile sottoscrivere la dichiarazione per la donazione dei propri organi presso gli Uffici Anagrafe di quei Comuni che hanno attivato il servizio di raccolta e registrazione della dichiarazione di volontà, in fase di richiesta o rinnovo della carta d’identità. Nel caso in cui il cittadino decida di esprimere la propria volontà - sia essa positiva o negativa - questa confluirà direttamente nel Sistema Informativo Trapianti, consultabile 24 ore su 24 in modalità sicura dai medici del coordinamento regionale trapianti.

COSA SONO PIN E PUK E COME UTILIZZARLI
Assieme alla CIE il cittadino riceve due codici di sicurezza, il PIN e il PUK.
Tali codici vengono forniti in due parti, la prima delle quali è contenuta sempre nell’ultimo foglio della ricevuta cartacea fornita dall’operatore comunale al termine della richiesta di rilascio presso lo sportello.
La seconda parte è contenuta nella lettera di accompagnamento presente nella busta con cui il cittadino riceve la CIE.Il cittadino deve unire le due metà e conservare con cura i due codici così ottenuti. Essi sono necessari nel momento in cui si utilizza la CIE per accedere ai servizi digitali in rete, mediante Entra con CIE.
Nel dettaglio, il codice PIN (Personal Identification Number) è necessario per abilitare l’accesso vero e proprio per il tramite della CIE mentre il PUK (Personal Unblocking Number) è necessario per sbloccare il PIN a seguito di tre tentativi errati di immissione, impostando, eventualmente, un nuovo valore.
Nel caso in cui si sia smarrita una o entrambe le metà dei codici PIN e PUK è possibile richiedere la ristampa richiedendola al seguente indirizzo email: anagrafe@comune.strambino.to.it, e allegando copia fronte/retro della CIE. Il codice viene inviato via e-mail all’indirizzo specificato in fase di richiesta della CIE o a qualunque altro indirizzo.

La CIE è una carta che permette l’accertamento dell’identità fisica e dell’identità digitale, in linea con quanto necessario per il riconoscimento in Europa.
Inoltre, grazie alla interfaccia NFC è possibile usarla con smartphone e altri terminali ed è conforme ai requisiti di sicurezza ICAO MRTD, mediante l’app CIE ID.

 

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